Possibilità pressoché illimitate. Ingombro ridotto.
Più grande non sempre significa migliore. Il desktop compatto Inspiron è dotato dei più recenti processori Intel® Core™ e di una memoria DDR5 fino a 16 GB, il tutto in un design compatto e poco ingombrante.
La configurazione effettiva può risultare diversa dall'illustrazione
Impatto ambientale dei prodotti (PCF):
1. Dell utilizza in genere lo strumento PAIA (Product Attribute to Impact Algorithm) per calcolare l'impatto ambientale dei prodotti. http://msl.mit.edu/projects/paia/main.html
2. Le schede PCF correlate alle docking station vengono estratte dalle LTA corrispondenti e pertanto non seguono la metodologia PAIA utilizzata per calcolare altri PCF in questo report
3. Il metodo PAIA è sviluppato dal Materials Systems Laboratory del Massachusetts Institute of Technology in collaborazione con i propri partner.
4. Tutte le stime dell'impatto ambientale sono incerte. Dell Technologies riferisce il 5° e il 95° percentile dell'impatto ambientale stimato in modo da riflettere, laddove possibile, tale incertezza. (https://www.dell.com/en-us/dt/corporate/social-impact/advancing-sustainability/climate-action/product-carbon-footprints.htm#tab0=0)
5. Si noti che la stima delle emissioni in questo report viene calcolata utilizzando il valore medio insieme alla deviazione standard per tale modello di prodotto.
6. L'utilizzo degli input predefiniti (ovvero, dati non primari) e delle ipotesi sulla posizione di utilizzo e altri campi possono introdurre una deviazione standard che deve essere presa in considerazione durante il completamento dei calcoli.
7. Si noti che il metodo PAIA utilizza il database Ecoinvent (https://ecoinvent.org/the-ecoinvent-database/) ogni volta che i dati primari non sono disponibili per i calcoli.
8. Per i prodotti di end-user computing client e commerciali, sono state ipotizzate configurazioni minime per i calcoli. Per i calcoli relativi a prodotti server e storage, sono state utilizzate configurazioni tipiche o configurazioni ENERGY STAR (https://www.energystar.gov/products).
9. Le emissioni di fase di utilizzo sono state calcolate prendendo "Europa" come posizione di utilizzo, il che significa che le emissioni della fase di utilizzo non si riferiscono in modo specifico a un singolo Paese/posizione.
10. Il report fornisce un'opzione per un numero totale di emissioni per produzione, trasporto e fine del ciclo di vita, omettendo le emissioni della fase di utilizzo, nel caso in cui queste vengano calcolate dal cliente tramite una propria metodologia.
11. L'ipotesi di utilizzo a livello di famiglia di prodotti è la seguente: Desktop, Notebook - 4 anni, Display - 5 anni e Server - 4 anni.
12. Per presupposti dettagliati, fare riferimento ai data sheet del prodotto nei report di Dell Technologies (https://www.dell.com/en-us/dt/corporate/social-impact/advancing-sustainability/climate-action/product-carbon-footprints.htm#tab0=0).
13. I risultati dello strumento PAIA possono cambiare nel tempo man mano che la metodologia viene migliorata e i set di dati vengono aggiornati. La versione PAIA utilizzata per calcolare le emissioni è stata indicata con ogni record del report.
14. Metriche utilizzate: le unità di misura del potenziale di riscaldamento globale sono espresse in kgCO2e (kilogrammo di biossido di carbonio equivalente) o MTCO2e (tonnellata di biossido di carbonio equivalente).
15. A partire da giugno 2024, la dashboard dei dati incorpora ora i valori PCF calcolati utilizzando il calcolatore PCF di Dell. È importante notare che la posizione predefinita utilizzata per questi calcoli mostrati nel dashboard dei dati è l'Europa. Per accedere ai valori PCF calcolati per le impostazioni locali di USA e Cina, fare riferimento al documento PDF PCF del prodotto su Dell.com.