È da tempo che sogni quelle fresche bevande perfette durante la torrida estate, ma non sai come si fanno, oppure stai valutando l’acquisto di nuovi strumenti da cucina, ma non conosci la differenza tra centrifuga ed estrattore? Questi elettrodomestici sono sempre più utilizzati perché permettono di preparare bevande non solo gustose, ma anche ricche di benefici per il nostro organismo. In questa guida ti spieghiamo cosa sono, come funzionano e cosa differenzia estrattore e centrifuga.
Le centrifughe sono elettrodomestici molto utilizzati nelle cucine: sono ottime per creare drink rinfrescanti a base di frutta oppure bevande nutrienti e detox che possono essere molto utili al nostro organismo grazie all’utilizzo di frutta e verdure, da gustare in ogni momento dell’anno. Ecco come funzionano le centrifughe: taglia la frutta o la verdura che preferisci, creando anche interessanti e benefici mix, inseriscila nell’apposito contenitore e il gioco è fatto! Le lame tritano gli ingredienti e il succo rilasciato viene filtrato e raccolto in un serbatoio. La velocità di rotazione è determinata dal modello e in quelli più avanzati è possibile scegliere la velocità di rotazione delle lame per renderla adeguata alla consistenza degli ingredienti che si stanno utilizzando. Per quanto riguarda l’acquisto di questo elettrodomestico, c’è da dire che il prezzo delle centrifughe è tendenzialmente più moderato rispetto a quello degli estrattori, ma se non hai ancora deciso cosa scegliere tra centrifuga ed estrattore continua a leggere per capire meglio la differenza fra i due.
Per utilizzare l’estrattore devi seguire lo stesso processo descritto per la centrifuga: taglia la frutta o la verdura a pezzi e inseriscila nel contenitore di ingresso. L’estrattore è dotato di lame che roteano a velocità moderata in confronto a quelle delle centrifughe: compiono mediamente 100 giri al minuto rispetto ai 12.000 medi delle centrifughe, ma, in contemporanea alla rotazione delle lame un meccanismo a coclea pressa (invece che tritare) il contenuto permettendo il rilascio del succo. Solitamente non si può selezionare la velocità di rotazione, ma si può scegliere l’inversione di senso delle lame. Una cosa da sapere è che con questo processo di spremitura si ottiene circa il 30% di succo in più: forse questo è per te un buon motivo per cui optare per un estrattore!
Abbiamo visto che la velocità di rotazione delle lame dell’estrattore è di gran lunga minore rispetto a quella delle centrifughe. In compenso, il meccanismo a coclea degli estrattori applica una pressione tale da rilasciare una percentuale maggiore di succo. Questa differenza tra le due tecnologie riguarda anche la qualità della spremitura: gli elevati giri della centrifuga infatti tendono a ossidare le sostanze nutritive della frutta e della verdura utilizzate, ciò che invece non accade con la spremitura a freddo degli estrattori. D’altro canto, la centrifuga è uno strumento perfetto per chi non ha molto tempo: l’adattamento di velocità consente di accorciare i tempi per ottenere un trito e uno spremuta più celeri, mentre il funzionamento dell’estrattore lo rende più lento, nonostante regali una maggiore silenziosità di esecuzione. Tornando quindi alla domanda iniziale, per capire se per te è meglio l’estrattore o la centrifuga, è importante valutare il risultato, ossia il succo! Non ci sono evidenze rispetto a possibili differenze fra le proprietà nutritive dei preparati, ma rispetto al gusto considera che il succo lavorato dagli estrattori è più corposo e schiumoso rispetto a quello che si ottiene dalle centrifughe. I centrifugati sono meno densi per via del filtro che precede il rilascio del succo nel serbatoio: la parte più solida viene separata da quella liquida. La consistenza è quindi diversa e questo è un fattore che sicuramente devi valutare nella scelta fra centrifuga ed estrattore.
Naviga sullo store online di Unieuro e scopri la vasta gamma di centrifughe ed estrattori: devi solo trovare il modello che fa per te e approfittare delle incredibili offerte riservate all’acquisto online! Utilizza i filtri per selezionare i prodotti più adatti alle tue esigenze: oltre alle marche acquistabili e al filtro di prezzo, puoi anche filtrare in base alla potenza che preferisci per il tuo elettrodomestico, potendo scegliere fra centrifughe ed estrattori da 20W fino a 120W di potenza. Approfitta dell’offerta sui prodotti online di Unieuro e rivoluziona la tua cucina e il tuo stile di vita.
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Le centrifughe sono elettrodomestici molto utilizzati nelle cucine: sono ottime per creare drink rinfrescanti a base di frutta oppure bevande nutrienti e detox che possono essere molto utili al nostro organismo grazie all’utilizzo di frutta e verdure, da gustare in ogni momento dell’anno. Ecco come funzionano le centrifughe: taglia la frutta o la verdura che preferisci, creando anche interessanti e benefici mix, inseriscila nell’apposito contenitore e il gioco è fatto! Le lame tritano gli ingredienti e il succo rilasciato viene filtrato e raccolto in un serbatoio. La velocità di rotazione è determinata dal modello e in quelli più avanzati è possibile scegliere la velocità di rotazione delle lame per renderla adeguata alla consistenza degli ingredienti che si stanno utilizzando. Per quanto riguarda l’acquisto di questo elettrodomestico, c’è da dire che il prezzo delle centrifughe è tendenzialmente più moderato rispetto a quello degli estrattori, ma se non hai ancora deciso cosa scegliere tra centrifuga ed estrattore continua a leggere per capire meglio la differenza fra i due.
Per utilizzare l’estrattore devi seguire lo stesso processo descritto per la centrifuga: taglia la frutta o la verdura a pezzi e inseriscila nel contenitore di ingresso. L’estrattore è dotato di lame che roteano a velocità moderata in confronto a quelle delle centrifughe: compiono mediamente 100 giri al minuto rispetto ai 12.000 medi delle centrifughe, ma, in contemporanea alla rotazione delle lame un meccanismo a coclea pressa (invece che tritare) il contenuto permettendo il rilascio del succo. Solitamente non si può selezionare la velocità di rotazione, ma si può scegliere l’inversione di senso delle lame. Una cosa da sapere è che con questo processo di spremitura si ottiene circa il 30% di succo in più: forse questo è per te un buon motivo per cui optare per un estrattore!
Abbiamo visto che la velocità di rotazione delle lame dell’estrattore è di gran lunga minore rispetto a quella delle centrifughe. In compenso, il meccanismo a coclea degli estrattori applica una pressione tale da rilasciare una percentuale maggiore di succo. Questa differenza tra le due tecnologie riguarda anche la qualità della spremitura: gli elevati giri della centrifuga infatti tendono a ossidare le sostanze nutritive della frutta e della verdura utilizzate, ciò che invece non accade con la spremitura a freddo degli estrattori. D’altro canto, la centrifuga è uno strumento perfetto per chi non ha molto tempo: l’adattamento di velocità consente di accorciare i tempi per ottenere un trito e uno spremuta più celeri, mentre il funzionamento dell’estrattore lo rende più lento, nonostante regali una maggiore silenziosità di esecuzione. Tornando quindi alla domanda iniziale, per capire se per te è meglio l’estrattore o la centrifuga, è importante valutare il risultato, ossia il succo! Non ci sono evidenze rispetto a possibili differenze fra le proprietà nutritive dei preparati, ma rispetto al gusto considera che il succo lavorato dagli estrattori è più corposo e schiumoso rispetto a quello che si ottiene dalle centrifughe. I centrifugati sono meno densi per via del filtro che precede il rilascio del succo nel serbatoio: la parte più solida viene separata da quella liquida. La consistenza è quindi diversa e questo è un fattore che sicuramente devi valutare nella scelta fra centrifuga ed estrattore.
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