Come usare al meglio il microonde? Guida a un utilizzo ottimale del microonde
Se lo acquistiamo per la prima volta o ci viene regalato, la domanda principale che ci poniamo è: come usare il microonde?
Il forno a microonde è infatti molto utile non solo per scongelare e riscaldare gli alimenti ma anche per cuocerli, usufruendo anche della cottura a vapore e in ogni caso per ridurre i tempi di ebollizione dell’acqua. Una volta acquistato è però fondamentale sapere bene come si usa il microonde e come comportarsi con questo piccolo ma utilissimo elettrodomestico perché ci aiuta a non compiere alcuni errori da evitare.
Dove mettere il microonde in cucina
Una volta venuti in possesso del nostro forno, dobbiamo capire dove mettere il microonde in cucina.
La posizione ottimale dipenderà ovviamente dal tipo di uso che vogliamo farne, intensivo oppure occasionale. Nel caso in cui ipotizziamo di utilizzarlo spesso, sarà bene collocarlo in un posto comodo e di facile accesso. Se abbiamo una cucina piccola poi, sarà bene procurarsi un modello di dimensioni più ridotte. In ogni caso, le posizioni ottimali per il forno a microonde possono essere:
- la posizione migliore, soprattutto per l’uso intensivo, è sul piano cucina
- chi desidera nasconderlo alla vista e utilizzarlo di rado, può pensare di collocarlo all’interno di un’anta
- se non c’è abbastanza spazio sul piano cucina, la soluzione ideale potrebbe essere quella di sfruttare una mensola
- da prendere in considerazione, infine, anche la possibilità di una collocazione ad incasso
Cosa cucinare nel microonde e cosa non mettere nel microonde
Cucinare con il microonde non significa poterlo utilizzare per cuocere qualsiasi tipo di alimento.
Si possono cuocere nel microonde, in particolare:
- cioccolato e burro da sciogliere
- ortaggi come melanzane, peperone e patate che richiedono massimo 10 minuti di cottura a 750W
- riso, contenuto all’interno di apposito contenitore e con doppia quantità di acqua. Per una cottura idonea occorrono circa 15 minuti sempre ad una potenza di 750W
- dolci, come la nota torta in tazza
- carne e pesce
- sughi e salse ma all’interno di contenitori coperti
- marmellate
- soffritti
- in genere è possibile cuocere qualsiasi tipo di alimento nel forno a microonde (con qualche eccezione che vedremo a breve)
- uova con il guscio, perché la velocità di cottura potrebbe causarne lo scoppio. Per lo stesso motivo non andrebbero inseriti tutti quegli alimenti che hanno una buccia. Ad esempio, è meglio pelare prima le patate o fare dei fori in superficie
- fritti
- alimenti che richiedono la doratura
- alimenti coperti da alluminio o contenuti in alluminio perché questo materiale potrebbe provocare scintille
- piatti e contenitori in ceramica che contengono metallo poiché anche questo potrebbe causare scintille
- contenitori in polistirolo
- contenitori in plastica, a meno che non siano adatti, in modo specifico, per essere usati anche con il microonde
Pulizia forno microonde
Il microonde va pulito sia esternamente sia internamente.
Per la parte esterna si può provvedere utilizzando i seguenti prodotti assieme ad un panno per strofinare:
- detergenti di uso comune, acquistabili in supermercati e negozi di casalinghi
- preparare a casa una soluzione di acqua tiepida e aceto
- in alternativa, preparare a casa una soluzione di acqua e bicarbonato
- estrarre il piatto e pulirlo utilizzando i comuni detergenti oppure acqua tiepida e aceto
- il supporto con le rotelline, posizionato sotto il piatto, si può lasciare immerso all’interno di una soluzione con acqua e bicarbonato per circa un’ora
- per le pareti interne, si consiglia di mettere in una ciotola acqua e aceto, un cucchiaino di bicarbonato e mezzo limone. Posizionare la ciotola nel microonde, portare tutto ad ebollizione e aprire la porta del forno solo quando il vapore sulle pareti non si sarà raffreddato e poi pulire con un panno, evitando spugne abrasive che possano graffiare le pareti interne
Cuocere la zucca al microonde
La zucca è il tipico alimento autunnale da utilizzare per tante ricette ed è perfetta per essere cotta al microonde, evitando così di bollirla o di cuocerla al vapore.
Basta tagliarla a fette e metterla nel microonde, all’interno di una teglia. Poi farla cuocere, alla massima potenza, per circa un quarto d’ora. Fatto questo, tirarla fuori dal forno, farla riposare per circa 10 minuti al massimo e poi togliere la polpa dalla buccia.
Cuocere le castagne al microonde
Tipiche del periodo autunnale sono anche le castagne e anch’esse possono essere cotte al microonde in modo facile e veloce.
Come? La prima operazione da compiere è quella di inciderne la buccia, per rendere poi più facile l’operazione di sbucciatura. Poi basta immergerle completamente in una ciotola d’acqua e lasciarle così per circa un quarto d’ora. A questo punto è necessario scolarle dall’acqua, posizionarle su un piatto senza sovrapporle, con l’incisione rivolta verso l’alto, e farle cuocere nel microonde per circa cinque minuti, a 750W. Una volta tolte dal microonde, lasciarle riposare per cinque minuti all’interno di un sacchetto di carta prima di gustarle.
Come usare al meglio il microonde? Guida a un utilizzo ottimale del microonde
Se lo acquistiamo per la prima volta o ci viene regalato, la domanda principale che ci poniamo è: come usare il microonde?
Il forno a microonde è infatti molto utile non solo per scongelare e riscaldare gli alimenti ma anche per cuocerli, usufruendo anche della cottura a vapore e in ogni caso per ridurre i tempi di ebollizione dell’acqua. Una volta acquistato è però fondamentale sapere bene come si usa il microonde e come comportarsi con questo piccolo ma utilissimo elettrodomestico perché ci aiuta a non compiere alcuni errori da evitare.
Dove mettere il microonde in cucina
Una volta venuti in possesso del nostro forno, dobbiamo capire dove mettere il microonde in cucina.
La posizione ottimale dipenderà ovviamente dal tipo di uso che vogliamo farne, intensivo oppure occasionale. Nel caso in cui ipotizziamo di utilizzarlo spesso, sarà bene collocarlo in un posto comodo e di facile accesso. Se abbiamo una cucina piccola poi, sarà bene procurarsi un modello di dimensioni più ridotte. In ogni caso, le posizioni ottimali per il forno a microonde possono essere:
- la posizione migliore, soprattutto per l’uso intensivo, è sul piano cucina
- chi desidera nasconderlo alla vista e utilizzarlo di rado, può pensare di collocarlo all’interno di un’anta
- se non c’è abbastanza spazio sul piano cucina, la soluzione ideale potrebbe essere quella di sfruttare una mensola
- da prendere in considerazione, infine, anche la possibilità di una collocazione ad incasso
Cosa cucinare nel microonde e cosa non mettere nel microonde
Cucinare con il microonde non significa poterlo utilizzare per cuocere qualsiasi tipo di alimento.
Si possono cuocere nel microonde, in particolare:
- cioccolato e burro da sciogliere
- ortaggi come melanzane, peperone e patate che richiedono massimo 10 minuti di cottura a 750W
- riso, contenuto all’interno di apposito contenitore e con doppia quantità di acqua. Per una cottura idonea occorrono circa 15 minuti sempre ad una potenza di 750W
- dolci, come la nota torta in tazza
- carne e pesce
- sughi e salse ma all’interno di contenitori coperti
- marmellate
- soffritti
- in genere è possibile cuocere qualsiasi tipo di alimento nel forno a microonde (con qualche eccezione che vedremo a breve)
- uova con il guscio, perché la velocità di cottura potrebbe causarne lo scoppio. Per lo stesso motivo non andrebbero inseriti tutti quegli alimenti che hanno una buccia. Ad esempio, è meglio pelare prima le patate o fare dei fori in superficie
- fritti
- alimenti che richiedono la doratura
- alimenti coperti da alluminio o contenuti in alluminio perché questo materiale potrebbe provocare scintille
- piatti e contenitori in ceramica che contengono metallo poiché anche questo potrebbe causare scintille
- contenitori in polistirolo
- contenitori in plastica, a meno che non siano adatti, in modo specifico, per essere usati anche con il microonde
Pulizia forno microonde
Il microonde va pulito sia esternamente sia internamente.
Per la parte esterna si può provvedere utilizzando i seguenti prodotti assieme ad un panno per strofinare:
- detergenti di uso comune, acquistabili in supermercati e negozi di casalinghi
- preparare a casa una soluzione di acqua tiepida e aceto
- in alternativa, preparare a casa una soluzione di acqua e bicarbonato
- estrarre il piatto e pulirlo utilizzando i comuni detergenti oppure acqua tiepida e aceto
- il supporto con le rotelline, posizionato sotto il piatto, si può lasciare immerso all’interno di una soluzione con acqua e bicarbonato per circa un’ora
- per le pareti interne, si consiglia di mettere in una ciotola acqua e aceto, un cucchiaino di bicarbonato e mezzo limone. Posizionare la ciotola nel microonde, portare tutto ad ebollizione e aprire la porta del forno solo quando il vapore sulle pareti non si sarà raffreddato e poi pulire con un panno, evitando spugne abrasive che possano graffiare le pareti interne
Cuocere la zucca al microonde
La zucca è il tipico alimento autunnale da utilizzare per tante ricette ed è perfetta per essere cotta al microonde, evitando così di bollirla o di cuocerla al vapore.
Basta tagliarla a fette e metterla nel microonde, all’interno di una teglia. Poi farla cuocere, alla massima potenza, per circa un quarto d’ora. Fatto questo, tirarla fuori dal forno, farla riposare per circa 10 minuti al massimo e poi togliere la polpa dalla buccia.
Cuocere le castagne al microonde
Tipiche del periodo autunnale sono anche le castagne e anch’esse possono essere cotte al microonde in modo facile e veloce.
Come? La prima operazione da compiere è quella di inciderne la buccia, per rendere poi più facile l’operazione di sbucciatura. Poi basta immergerle completamente in una ciotola d’acqua e lasciarle così per circa un quarto d’ora. A questo punto è necessario scolarle dall’acqua, posizionarle su un piatto senza sovrapporle, con l’incisione rivolta verso l’alto, e farle cuocere nel microonde per circa cinque minuti, a 750W. Una volta tolte dal microonde, lasciarle riposare per cinque minuti all’interno di un sacchetto di carta prima di gustarle.
Il