Xbox Series X, Series S, One, 360: guida alle differenze tra le console Xbox vecchie e nuove
Se stai valutando l’acquisto di una Xbox, ti sarà molto utile capire quali sono le differenze tra console Xbox.
Prodotte da Microsoft e messe in vendita a partire dal 2001, nel corso degli anni sono apparsi sul mercato diversi modelli di Xbox, che con il tempo si sono evoluti per rispondere sempre di più alle nuove necessità degli appassionati di videogames. Oggi la Xbox è tra le console più amate ed è per questo che vogliamo illustrare le caratteristiche dei modelli più vecchi e di quelli più recenti, per scoprirne le differenze e aiutarti a capire quale possa essere la più adatta a te.
Xbox 360, caratteristiche
Parlando dei modelli di Xbox e delle differenze tra di essi, iniziamo da Xbox 360.
Arrivata sul mercato nel 2005 e rimastavi fino ad aprile 2016, Xbox 360 supporta l’alta definizione fino a 1080p ed è retrocompatibile con la prima Xbox. I diversi modelli che sono stati prodotti nel corso degli anni (Arcade, Pro, Elite, Slim ed E) si diversificano per gli accessori dedicati ma anche e soprattutto per la capacità dell’hard disk che va da 4GB a 250GB fino a 320GB. Per quanto riguarda il modello Slim, è stato il primo ad adottare la soluzione di avere CPU e GPU sul medesimo chip con un solo dissipatore, in modo tale che venisse attenuato il rumore prodotto dal dispositivo in uso. Questo modello consente di usufruire di Xbox Live, ossia del servizio che permette di giocare online con altri utenti. Per quanto riguarda il controller, invece, c’è la possibilità di avere una versione con cavo oppure wireless, in base alle esigenze e preferenze del giocatore. Inoltre, grazie al Messenger Kit, hai a disposizione una mini tastiera QWERTY da apporre proprio nella parte inferiore dei controller. Interessante anche la presenza del Kinect, un accessorio grazie al quale la Xbox 360 può essere controllata attraverso gesti e comandi vocali, quindi senza l’ausilio del controller.
Xbox One, caratteristiche dei vari modelli
La Xbox One prima versione è stata presentata nel 2013 e ne sono poi seguite altre due versioni, la Xbox One S e la Xbox One X.
L’originaria Xbox One è stata lanciata sul mercato in un unico colore, ossia il nero, ed era abbinata al Microsoft Kinect 2, ossia la periferica che consente al giocatore di utilizzare la console senza la necessità di un joypad. Questa versione di Xbox aveva una memoria interna di 500GB o 1TB, connessione Bluetooth, un lettore Blu-Ray e una RAM da 8GB. Con il successivo modello, Xbox One S, le differenze tra console più vecchia e console nuova si basano soprattutto sulla presenza, in quella successiva, di un lettore Blu-Ray 4K e un hard disk disponibile in tre dimensioni diverse (ai 500GB e ad 1TB è stato aggiunto quello da 2TB). Le due console Microsoft si distinguono anche dal punto di vista del design visto che Xbox One S ha una dimensione più piccola della precedente (circa del 40%), apprendo esteticamente più graziosa. Un’altra differenza tra modello originario e successivo riguarda l’alimentatore, che in Xbox One S diventa interno e consente così di poter collocare la console anche in posizione verticale, per coloro che hanno necessità di farlo per questioni di spazio o di preferenza personale. Trattandosi di una versione in tutto e per tutto simile alla precedente, a livello di specifiche hardware, è con essa del tutto compatibile. È stata rilasciata in due modelli: una versione classica che dispone di lettore disco e una versione All Digital, priva del citato lettore. Per poter garantire sia una visione fluida dei contenuti 4K sia la funzionalità HDR, Microsoft dichiarò di aver leggermente potenziato il microprocessore rispetto a Xbox One. L’evoluzione successiva di Xbox One S, arrivata sul mercato nel 2017, è Xbox One X. E qui il salto di qualità rispetto ai due modelli precedenti è stato evidente poiché all’epoca era stata pensata come la console più potente a livello hardware e sotto molti altri punti di vista. Basta dare uno sguardo alle sue caratteristiche tecniche per capire quanto Xbox One X si differenzia da Xbox One e Xbox One S: memoria interna da 1TB, CPU 8 Core AMD 2,3 GHz, GPU 1172 MHz, una RAM interna da ben 12 GB, 3 porte USB 3.1, lettore Blu-Ray 4k, Blur-ray e connettività Bluetooth.
Xbox Series S e Xbox Series X, caratteristiche e differenze tra modelli
Xbox Series S e Xbox Series X sono I modelli più recenti di console Microsoft e sono usciti ufficialmente a settembre 2020.
La prima è considerata il modello di fascia bassa (prezzo di riferimento 299 euro) mentre la seconda il modello di fascia alta (prezzo di riferimento 499 euro). Per capire quale possa essere il modello più adatto a te, ecco le differenze tecniche tra Xbox Series S e Xbox Series X. Se il tuo interesse è quello di sfruttare giochi fino alla risoluzione 4K nativa, devi puntare su Xbox Series X; se non hai tale bisogno e ti basta una console per schermi fino a 1440p, puoi puntare tranquillamente su Xbox Series S. Altra caratteristiche che distingue i due modelli di console: Xbox Series X dispone di lettore Ultra HD Blu-ray mentre Xbox Series S no e consente di eseguire solo i giochi in versione digital. Dal punto di vista hardware le due console non si differenziano molto, se non per dettagli minimi. Ad esempio, non ci sono grosse rilevanze lato processore oppure lato scheda grafica mentre per quanto riguarda la RAM, Xbox Series X integra 16GB mentre Xbox Series S 10GB. Nessuna differenza invece per quanto riguarda le prestazioni dei dischi SSD mentre è diverso il loro storage: 1TB per Series X e 512 per Series S. Va sottolineato però che per entrambi i modelli è possibile aggiungere ulteriore spazio, fino a 1TB. L’ultima differenza riguarda le dimensioni delle due console poiché Xbox Series S è più piccola (altezza 27,5 cm, larghezza 6,5 cm e profondità 15,1 cm) mentre Xbox Series X ha dimensioni più grandi (altezza 30,1 cm, larghezza e profondità 15,1 cm). Nella scelta del modello che fa al caso tuo, dovrai dunque considerare soprattutto queste tre differenze: livello di prezzo, supporto o meno ai giochi fisici e dimensioni.
Xbox Series X, Series S, One, 360: guida alle differenze tra le console Xbox vecchie e nuove
Se stai valutando l’acquisto di una Xbox, ti sarà molto utile capire quali sono le differenze tra console Xbox.
Prodotte da Microsoft e messe in vendita a partire dal 2001, nel corso degli anni sono apparsi sul mercato diversi modelli di Xbox, che con il tempo si sono evoluti per rispondere sempre di più alle nuove necessità degli appassionati di videogames. Oggi la Xbox è tra le console più amate ed è per questo che vogliamo illustrare le caratteristiche dei modelli più vecchi e di quelli più recenti, per scoprirne le differenze e aiutarti a capire quale possa essere la più adatta a te.
Xbox 360, caratteristiche
Parlando dei modelli di Xbox e delle differenze tra di essi, iniziamo da Xbox 360.
Arrivata sul mercato nel 2005 e rimastavi fino ad aprile 2016, Xbox 360 supporta l’alta definizione fino a 1080p ed è retrocompatibile con la prima Xbox. I diversi modelli che sono stati prodotti nel corso degli anni (Arcade, Pro, Elite, Slim ed E) si diversificano per gli accessori dedicati ma anche e soprattutto per la capacità dell’hard disk che va da 4GB a 250GB fino a 320GB. Per quanto riguarda il modello Slim, è stato il primo ad adottare la soluzione di avere CPU e GPU sul medesimo chip con un solo dissipatore, in modo tale che venisse attenuato il rumore prodotto dal dispositivo in uso. Questo modello consente di usufruire di Xbox Live, ossia del servizio che permette di giocare online con altri utenti. Per quanto riguarda il controller, invece, c’è la possibilità di avere una versione con cavo oppure wireless, in base alle esigenze e preferenze del giocatore. Inoltre, grazie al Messenger Kit, hai a disposizione una mini tastiera QWERTY da apporre proprio nella parte inferiore dei controller. Interessante anche la presenza del Kinect, un accessorio grazie al quale la Xbox 360 può essere controllata attraverso gesti e comandi vocali, quindi senza l’ausilio del controller.
Xbox One, caratteristiche dei vari modelli
La Xbox One prima versione è stata presentata nel 2013 e ne sono poi seguite altre due versioni, la Xbox One S e la Xbox One X.
L’originaria Xbox One è stata lanciata sul mercato in un unico colore, ossia il nero, ed era abbinata al Microsoft Kinect 2, ossia la periferica che consente al giocatore di utilizzare la console senza la necessità di un joypad. Questa versione di Xbox aveva una memoria interna di 500GB o 1TB, connessione Bluetooth, un lettore Blu-Ray e una RAM da 8GB. Con il successivo modello, Xbox One S, le differenze tra console più vecchia e console nuova si basano soprattutto sulla presenza, in quella successiva, di un lettore Blu-Ray 4K e un hard disk disponibile in tre dimensioni diverse (ai 500GB e ad 1TB è stato aggiunto quello da 2TB). Le due console Microsoft si distinguono anche dal punto di vista del design visto che Xbox One S ha una dimensione più piccola della precedente (circa del 40%), apprendo esteticamente più graziosa. Un’altra differenza tra modello originario e successivo riguarda l’alimentatore, che in Xbox One S diventa interno e consente così di poter collocare la console anche in posizione verticale, per coloro che hanno necessità di farlo per questioni di spazio o di preferenza personale. Trattandosi di una versione in tutto e per tutto simile alla precedente, a livello di specifiche hardware, è con essa del tutto compatibile. È stata rilasciata in due modelli: una versione classica che dispone di lettore disco e una versione All Digital, priva del citato lettore. Per poter garantire sia una visione fluida dei contenuti 4K sia la funzionalità HDR, Microsoft dichiarò di aver leggermente potenziato il microprocessore rispetto a Xbox One. L’evoluzione successiva di Xbox One S, arrivata sul mercato nel 2017, è Xbox One X. E qui il salto di qualità rispetto ai due modelli precedenti è stato evidente poiché all’epoca era stata pensata come la console più potente a livello hardware e sotto molti altri punti di vista. Basta dare uno sguardo alle sue caratteristiche tecniche per capire quanto Xbox One X si differenzia da Xbox One e Xbox One S: memoria interna da 1TB, CPU 8 Core AMD 2,3 GHz, GPU 1172 MHz, una RAM interna da ben 12 GB, 3 porte USB 3.1, lettore Blu-Ray 4k, Blur-ray e connettività Bluetooth.
Xbox Series S e Xbox Series X, caratteristiche e differenze tra modelli
Xbox Series S e Xbox Series X sono I modelli più recenti di console Microsoft e sono usciti ufficialmente a settembre 2020.
La prima è considerata il modello di fascia bassa (prezzo di riferimento 299 euro) mentre la seconda il modello di fascia alta (prezzo di riferimento 499 euro). Per capire quale possa essere il modello più adatto a te, ecco le differenze tecniche tra Xbox Series S e Xbox Series X. Se il tuo interesse è quello di sfruttare giochi fino alla risoluzione 4K nativa, devi puntare su Xbox Series X; se non hai tale bisogno e ti basta una console per schermi fino a 1440p, puoi puntare tranquillamente su Xbox Series S. Altra caratteristiche che distingue i due modelli di console: Xbox Series X dispone di lettore Ultra HD Blu-ray mentre Xbox Series S no e consente di eseguire solo i giochi in versione digital. Dal punto di vista hardware le due console non si differenziano molto, se non per dettagli minimi. Ad esempio, non ci sono grosse rilevanze lato processore oppure lato scheda grafica mentre per quanto riguarda la RAM, Xbox Series X integra 16GB mentre Xbox Series S 10GB. Nessuna differenza invece per quanto riguarda le prestazioni dei dischi SSD mentre è diverso il loro storage: 1TB per Series X e 512 per Series S. Va sottolineato però che per entrambi i modelli è possibile aggiungere ulteriore spazio, fino a 1TB. L’ultima differenza riguarda le dimensioni delle due console poiché Xbox Series S è più piccola (altezza 27,5 cm, larghezza 6,5 cm e profondità 15,1 cm) mentre Xbox Series X ha dimensioni più grandi (altezza 30,1 cm, larghezza e profondità 15,1 cm). Nella scelta del modello che fa al caso tuo, dovrai dunque considerare soprattutto queste tre differenze: livello di prezzo, supporto o meno ai giochi fisici e dimensioni.